Approfondimenti e Novità

Ci è stato chiesto di valutare se vi fossero profili di invalidità, sotto l’aspetto della violazione delle disposizioni in materia di trasparenza bancaria, in un contratto di leasing che stabilisce la variabilità dei canoni di locazione finanziaria in funzione della variazione dei parametri di indicizzazione indicati nel contratto, calcolata attraverso una formula matematica indicata nel medesimo testo contrattuale. Abbiamo ritenuto che la clausola di indicizzazione fosse valida e redatta in conformità all’art. 117, quarto comma, tub, in quanto, sebbene la condizione economica non fosse specificamente determinata, essa era determinabile sulla base di parametri sottratti all’arbitraria determinazione della banca, certi ed oggettivamente riscontrabili. Abbiamo inoltre ritenuto che non inficiasse la validità del contratto nemmeno l’introduzione della componente aleatoria derivante dalla clausola di indicizzazione stessa, la quale anzi porta ad escludere anche la risolubilità del contratto per eccessiva onerosità sopravvenuta. CM